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Leo Camerini Haute-Couture: l’inizio

Milan, 6 am. Alessandra and Eleonora are sitting at their make-up stations.

[Questo articolo è disponibile in lingua italiana e inglese]

Milano, 6:00 del mattino. Alessandra ed Eleonora sono alle postazioni per il trucco. Il fotografo e la troupe controllano le macchine fotografiche e gli attrezzi. Il silenzio aleggia nello studio per la concentrazione di tutti. Le prime luci del mattino illuminano il limpido cielo azzurro. Una piacevole brezza fresca accompagna la troupe in Via Manzoni, all’incrocio con Via Pisoni. Il fotografo si posiziona sulla punta dello spartitraffico. Alessandra, in un tubino verde oliva in seta, attraversa la via avanti e indietro guardando dentro e fuori l’obiettivo della macchina fotografica. La bellezza del momento è la rara tranquillità che aleggia sulla famosa via del centro. La quiete è spezzata solo dal sottile rumore degli scatti fotografici. Il fotografo ritrae i movimenti e gli sguardi di Alessandra, mentre un’assistente si concentra sulla pochette Gemelle che sfoggia delle brillanti piume bronzate. Gli ultimi ritocchi per Eleonora. Eccola che cammina a fianco di Alessandra lungo il marciapiede. Le due parlano, scherzano e ridono, portando le loro Gemelle con naturalezza. Il fotografo le segue e cattura le emozioni che esprimono.

Si entra nel cuore del Quadrilatero della Moda: il lavoro riprende in Via Santo Spirito, incorniciata dalle facciate degli storici palazzi milanesi. Le ragazze sfoggiano due tailleur: Alessandra in rosso, perfetto per la 3.3 ricamata con paillette metallizzate, perline e nastrini; Eleonora si veste in beige, tonalità che concilia con la Leo30 decorata da piume blu elettrico, verdone e a pois.

Le due camminano lungo la via alternata dalle luci e ombre della mattina. Fuori dal copione, il fotografo, da dietro, chiama le modelle. Appena queste si voltano, gli scatti si susseguono. Le due intuiscono il gioco di improvvisazione e ancora più sorridenti riprendono la camminata con passo veloce come se volessero fuggire per non farsi riprendere dalle foto.

Alcuni passanti si fermano a guardare e i commessi nei negozi circostanti si affacciano alle vetrine incuriositi. Tutti commentano la scena. Le borse sono al centro dell’attenzione. Grande entusiasmo e spontaneità animano la troupe. Questa è bellezza dei servizi fotografici di Leo Camerini.